

Cooperativa Sociale Giovanni Paolo II
LA COOPERATIVA SOCIALE

Il supporto formativo ed organizzativo viene fornito dalla Cooperativa Sociale Giovanni Paolo II, con sede in Parma, Borgo delle Colonne, 7.
La Cooperativa è stata fondata nel 1995 da Francesco Paglia, a seguito di un impegno nelle onlus continuo dal 1978: fino al 1988 nella Coop. Molinetto, diventata nel 1988 Arca del Molinetto, poi, dal 1995 al 2005 all’interno del Parco Cavagnari realizzando una struttura (anticipazione di quella oggi in progetto) per l’accoglienza di famiglie con bambini, e spazi ludici e di vario tipo (laboratorio, pizzeria, minigolf, giochi vari) interamente gestita dalla Cooperativa.
Nel 2005 la Cooperativa di tipo A passa a tipo B inserendo nel proprio progetto bambini e ragazzi svantaggiati, per un percorso formativo di autonomia nel mondo del lavoro.
PARTECIPANTI
Attualmente la Cooperativa assiste 7 ragazzi.
Nel percorso formativo sono passati dal 1988 ad oggi almeno 50 ragazzi ma sono state coinvolte soprattutto le loro famiglie, oltre ad un imprecisato numero di addetti, volontari e simpatizzanti e create molteplici occasioni di confronto..
Gli addetti attuali sono 2.
PROGETTO
La Coop persegue l’obiettivo della promozione umana e dell’integrazione sociale delle persone in difficoltà.
Il percorso di avvicinamento alla Cooperativa avviene attraverso la condivisione del Progetto di inserimento al lavoro con i servizi sociali territoriali.
Il Progetto si può considerare diviso in due parti. Si basa sul principio della comunità composta anche da persone diversamente abili, che sono viste come ricchezza e risorsa per l’intera società, eliminando elementi di ostacolo ed esclusione. Valuta perciò come elemento forte la partecipazione ed il coinvolgimento delle persone normodotate che possono avvalersi, a loro volta, di un percorso di solidarietà e di affiancamento nelle varie attività previste.
Le attività previste, così come le strutture in progetto saranno destinate ad un utilizzo in parte riservato ai soggetti componenti la Coop ma anche a tutta la cittadinanza, che potrà usufruirne sia partecipando alle iniziative della Coop sia in momenti e in occasioni diverse, divenendo così un riferimento per tutta la città.
In considerazione di tutto quanto descritto, la localizzazione della nuova sede è elemento secondario rispetto a quello prioritario rappresentato del proprio scopo sociale e formativo. Tuttavia rimane preferenziale una localizzazione comoda sia ai mezzi pubblici che al centro cittadino.
Punto di forza è l’iniziativa di residenzialità che affiancherà la fase più tradizionale formativa che già la Coop svolge.